[Recensione] Nothing More. Dopo di lei – Anna Todd

Buon pomeriggio lettori!
Come state? Come procedono le vostre letture? Io in questi giorni sto leggendo moltissimo e finalmente ho trovato del tempo per aggiornare come si deve il blog!!
Oggi vi parlo di un libro che, purtroppo, non mi è piaciuto.
L’autrice sicuramente la conoscete tutti, perché proprio qualche anno fa ha spopolato sul web grazie alla sua fanfiction pubblicata su Wattpad e diventata poi fenomeno mondiale, ossia After.
Sapete che questo non è uno dei miei generi preferiti, ma tuttavia non sono tipo da precludersi nulla. Qualche mese fa infatti avevo letto e apprezzato Imagines, la raccolta di fanfiction in cui era presente anche la Todd ( trovate la mia recensione qui).
Con Nothing More.Dopo di lei invece temo che Anna Todd non abbia fatto centro e tra poco vi spiegherò il perché.

Nessuno è davvero innocente. Nemmeno Landon, il bravo ragazzo. New York, con i suoi grattacieli vertiginosi e la vita frenetica, è forse l’ultimo posto al mondo in cui Landon Gibson avrebbe immaginato se stesso. Eppure, quando la sua ragazza di sempre, Dakota, si trasferisce lì per studiare danza, decide di seguirla. Una nuova vita lo aspetta nella città che non dorme mai. Insieme però a un’amara sorpresa. Poco dopo il suo arrivo, infatti, Dakota rompe con lui. Per Landon è una doccia fredda. Ha sempre pensato che New York sarebbe stato l’inizio del suo futuro, non certo la fine del suo passato. Mentre ora deve trovare la forza di ricominciare, dopo di lei. Per fortuna al suo fianco, c’è Tessa, la sua migliore amica. Insieme condividono un minuscolo appartamento a Brooklyn e… il cuore spezzato. Anche se impacciato e un po’ ingenuo, Landon è però bello, gentile, atletico e divertente, e non passa molto prima che nuovi occhi femminili si posino su di lui. Molte sorprese attendono il suo cuore. Ma trovare la propria strada non sarà facile perché l’amore, a volte, è un vero casino. Messo alla prova, Landon saprà confermarsi il bravo ragazzo, fedele, serio e perfetto, il “marito ideale” che tutti credono?


Nothing more vede come protagonista e voce narrante Landon Gibson, fratellastro del celebre Hardin.

Landon è il classico bravo ragazzo, quello su cui poter contare nel momento del bisogno: è studioso, perbene, ha una faccia pulita e una buona parola per tutti. Purtroppo per lui è anche piuttosto sfigato, soprattutto in amore. Dopo essere stato fidanzato per molti anni con Dakota e dopo aver deciso di seguirla a New York per iniziare una nuova, splendida vita insieme viene lasciato senza tanti complimenti. Nonostante ciò Landon si trasferisce ugualmente a New York e va a convivere con Tessa – che nel frattempo si è lasciata con Hardin. Landon prova ad andare avanti dopo la rottura con Dakota: trova lavoro in un bar, cerca di distrarsi con lo studio, ma nonostante tutti gli sforzi non riesce a legare con nessuno ( tranne ovviamente con Tessa) e non riesce a dare un senso alla sua vita.
Credetemi se vi dico che l’approfondimento psicologico dei personaggi Risultati immagini per trash italiano gifè pari a zero: non sono credibili, sono abbozzati e sembra di leggere il nulla per circa trecento pagine.
Dakota e Landon, dopo la rottura, hanno un rapporto praticamente inesistente: si sentono ogni tanto, ma nulla di importante. Casualmente un giorno Dakota entra nel bar dove lavora Landon – che subito sente il cuore palpitare e la testa girare. La cosa finisce lì, ma dopo qualche giorno i due si incontrano di nuovo per strada e decidono di andare a bere qualcosa insieme. Non scendo nei dettagli della trama – che è già povera di suo – ma credetemi quando vi dico che la storia è raccontata come se fosse una favoletta per bambini. Non c’è background, non c’è contenuto, non c’è emozione.
Ad un certo punto Landon si avvicina molto ad un’amica di Tessa, tale Nora. Tra i due c’è attrazione fisica, ci sono baci e carezze e Landon è chiaramente deciso a fare il passo successivo. Ovviamente non tutto fila liscio, perché come vi accennavo più su Landon è piuttosto sfigato e quindi, alla fin fine, non gliene va bene una.
Il suo cuore è diviso in due: Nora o Dakota? Presente o passato?
Risultati immagini per trash italiano gifSostanzialmente in trecento pagine non succede nulla di significativo. Credo che il brodo sia stato allungato troppo, perché – navigando in internet – ho appreso che questo libro è la prima metà di una storia che proseguirà a breve con un sequel ( ma che in lingua è uscito come volume unico). Magari nel secondo libro ci sarà più azione, ma se lo stile e la solidità della trama continueranno ad essere gli stessi di Dopo di lei, la vedo francamente dura.
Questo libro non mi ha trasmesso nulla, l’ho trovato assolutamente piatto e banale, a tratti insensato e anche irritante. Non sono un’estimatrice della Todd, lo sapete, ma mi sarei aspettata qualcosa di più.
L’unico pregio che mi sento di dare al libro è quello di essere scorrevole: l’ho letto in meno di due ore. E si, mi sono chiesta se il fatto che scorresse così rapidamente fosse un bene o un male e, a conti fatti, posso dire che è un bene perché mi ha permesso di chiudere in fretta e passare oltre.
Il mio voto è di 2/5.
Alla prossima,
Simona


Nothing More. Dopo di lei – Anna Todd
Sperling&Kupfer, 303 p.
Fanfiction
Traduzione di Adria Tissoni
Copertina rigida, € 17,90
In vendita da Ottobre 2016